L’azienda agricola Mondatore

Tradizione, innovazione e sostenibilità: il nostro processo produttivo

La nostra filosofia è basata sulla cura e la selezione delle migliori uve coltivate nei nostri vigneti, su cui avviare i processi produttivi.

Ogni membro della nostra famiglia e collaboratori contribuisce con le proprie competenze, condividendo l’impegno a creare vini di qualità, nel pieno rispetto dell’ambiente e delle tradizioni.

Un legame che parte dalle radici: il vigneto Margotta

Dai 22 ettari vitati, solo 2,5 ettari vengono selezionati per la produzione del Margotta. Questi vigneti sono particolarmente pregiati per la loro valenza ambientale e paesaggistica: i tronchi, data la loro età, rappresentano molto spesso delle vere e proprie opere d’arte; i tralci interrati creano forme, geometrie e legami unici date dall’antica tecnica di propagazione, la Margotta, da cui prende il nome. 

Questa tecnica veniva utilizzata per rincalzare le viti col tempo decedute, e rappresenta oggi la costanza e l’ingegno di quella che è un area in cui la viticoltura esiste da sempre.

Dove le viti col tempo venivano a mancare, le nuove viti vengono generate dalla pianta vicina, mantenendo il collegamento con la pianta madre. 

La gestione del vigneto si basa su un approccio che ha profondo rispetto per la natura, non utilizzando diserbanti e pesticidi, effettuando i trattamenti secondo i principi di agricoltura integrata solo quando realmente necessario.

La famiglia Mondatore

Affiancati da Pasquale e Stefania, oggi Cosimo, agronomo ed enologo, segue con cura ogni fase della produzione; Serena gestisce con dedizione la parte amministrativa e organizzativa; Greta, anima creativa, contribuisce a rendere ogni progetto unico e autentico.

L’ex cascina, un tempo dimora del Senatore Italo Giulio Caiati, è oggi il centro pulsante della nostra azienda, dove passato e presente si incontrano.

 

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